giovedì 19 maggio 2011

Anni 2000

Dalla serie "noir - still life", work in progress dal 2002 - "Caravan-Petrol / Still-Life - Natura Morta ", 2002-06,
 fotografia digitale elaborata al computer - supporto, quantità e dimensioni variabili

Dalla serie “noir – still life”, work in progress dal 2002 - “The smocke kills?”  - 2002-06
fotografia digitale elaborata al computer – supporto, quantità e dimensioni variabili


Angelo Riviello & Mimmo Paladino - 2005-2006 


Con Mimmo Paladino ci siamo conosciuti nel 1978, in Via Pontaccio a Milano, zona Brera, nella Galleria di Luciano Inga Pin. Abbiamo parlato del più e del meno, ma soprattutto di amici in comune che avevamo a Salerno, nell’ambito culturale e della critica d’arte. Salerno e Benevento distano intorno ai 70 km. La Transavanguardia era in cantiere. Lui cercava casa a Milano, mentre io la lasciavo, intuendo l’humus nel ritorno alla pittura, per rientrare al sud Italia…due anni prima del tragico terremoto.
A Positano nell’estate del 2005, recandomi a trovare alcuni amici (Alan Frenkiel e il suo ospite amico James Putnam), ho avuto la sorpresa di scoprire un suo mosaico davanti al sagrato della Chiesa Madre, dove tra gli altri c’era un piccione raffigurato.
Ero seduto su di un muretto, davanti alla mia fotocamera passava casualmente un piccione vero e l’ho fotografato. Nel 2006 ne ho fatto un lavoro. Devo ancora spedirglielo a Paduli, il  paese natio di Mimmo, in provincia di Benevento, dove vive e lavora.



"Angelo Riviello & Mimmo Paladino: In Posing " - 2005-2006 -
fotografia digitale, stampa labda su dibond
70x100 cm.


"Alfabeto Mitologico-lettera Z " -2008 - 
fotografia digitale su forex. 35x50 cm. - Edizione di 3 più prova d'autore
 (collezione privata - Roma)

"I LOVE YOU ", 2008 -
 fotografia digitale elaborata al computer - supporto, quantità
e dimensioni variabili. Opera finalista alla prima ediz. del Premio Terna 01, 2008.
Con fotografie digitali di pasticche viagra, ho composto la scritta: I LOVE YOU

"Location Europa - Made in Italy ", 2008-2010  - 
 fotografia digitale su tela plastificata
200x150 cm. Edizione d 3 più prova d'autore

"Deja vu - Du-rex - Ho avuto un incubo ", 2008 -
 fotografia digitale elaborata al computer - supporto - quantità e dimensioni variabili


"SHOAH ", 2009 -
 fotografia digitale su tela, elaborata al computer -  100 x 200 cm. - Edizione di 3 più prova d'autore





Questo manifesto, che ha tutte le caratteristiche (“concettuali”) di un “objet trouvé, è diventato casualmente, per me,  un’opera da realizzare, con il mezzo fotografico. Non l’ho cercato, ma l’ho trovato affisso ad un muro vicino casa mia,  così com’è, in un pomeriggio, mentre uscivo per una passeggiata, tanto da ricordarmi, come manifesto, i “decollage” di Mimmo Rotella, senza essere un decollage (dove l’artista toglieva con i suoi strappi istintivamente voluti sui manifesti incollati e accatastati l’uno sull’altro) e né tanto meno un “ready made”, per usare un altro termine in uso nel linguaggio specifico e decodificato dell’arte moderna e contemporanea, da riportarci ai primi lavori artistici dei surrealisti e dei dadaisti, agli inizi del 900, creati, utilizzando e riciclando oggetti trovati. Tra questi Duchamp, Cornell, Picasso, fino ad arrivare al dopoguerra con la corrente New Dada, lungo tutto gli anni 60, con la Pop Art e il Nouveau Réalisme, diventando poi una peculiarità nella ricerca  concettuale negli anni 70 (la famosa sedia di Kosuth), con il Gruppo dei Fluxus e altre esperienze similari e comportamentali. Tale manifesto (oggetto trovato?), modificato casualmente da mani anonime e sconosciute, e forse dagli stessi attacchini, l’ho semplicemente fotografato e messo in composizione nell’inquadratura, decidendo di farne un’opera, per lo stimolo che mi ispirava nell’impatto visivo, senza alcun intervento di carattere estetico o di manipolazione, se non puramente mentale, su ciò che “s-oggettivamente” mi offriva nella mia immaginazione, formazione socio-politica e culturale, e  in base ad una mia natura caratteriale, di uomo ma in questo caso, soprattutto di artista, nell’uso di ogni mezzo tecnico espressivo, cercando di ottenere il massimo con il minimo sforzo creativo.


 "Senza Parole - Black & White ", 2009 - 
 fotografia digitale 70x100 cm. Edizione di 3 più prova d'autore

"...a pane e acqua? ", 2009 - 
fotografia digitale elaborata al computer-supporto, quantità e dimensioni variabili.
Opera finalista al Concorso "Pubblicinvasioni" di Potenza, 2009. 

“LumiereTour”



La Tour...uno dei simboli della Seconda Rivoluzione Industriale, quella del petrolio e dell'elettricità, della città di Parigi e della Francia, guardata e fotografata attraverso i vetri di un luogo privilegiato: il Beaubourg, a sua volta, uno dei centri internazionali di arte contemporanea, tra i più importanti e visitati al mondo, in una sorta di sinergia interattiva nella fusione tra cielo e terra, tra natura e artificio tecnologico e l’habitat urbanistico-architettonico dell’uomo.
La luce che sembra fuoriuscire da un’astronave aliena dalla fenditura dell’immensa nuvola e che per un attimo si apre sulla città di Parigi, appare all’improvviso, come il flash di un fotografo o il bagliore luminoso di un lampo durante un temporale, per indicare una strada maestra da seguire guardando sempre avanti. La luce come fonte di energia universale, pare predestinata, anche se per poco, a immortalare e a illuminare codesto monumento, simbolo di innovazione tout court, per la scienza e per l’immaginario collettivo, opera documentaria, nel passaggio definitivo, dopo l’era del carbone, da una  società agricola a quella industriale dell’era moderna, attraverso l’energia atomica e l’industria aerospaziale fino a quella informatica dei nostri giorni, con internet: la neonata epoca digitale…in cui l’umanità verrà sempre più travolta con mutamenti irreversibili già in atto, delegando sempre più gli artisti a rappresentarla nei suoi aspetti emozionali e creativi, per comunicare riflessioni, analisi, dubbi e come dice Bill Viola: “conoscenza e compassione”. L’Arte come ultimo baluardo del pensiero umano.



"LumiereTour" -2010 -
fotografia digitale-supporto, quantità e dimensioni variabili


"Berlin-von der wand-Coca Cola ", 2011 -
 fotografia digitale elaborata al computer-Supporto, quantità e dimensioni variabili

 "L'Italia dei sordo-mutui ", 2011 - 
fotografia digitale elaborata al computer - supporto, quantità e dimensioni variabili

"Building the future - Costruiamo il futuro ", 2010-
collage e fotografia digitale -supporto, quantità e dimensioni variabili
"Italian Generation...NO GAG!  - GRANFATHER-FATHER-SON " , 2010   
Dalla serie Remake Work in progress "Affetti 1" - 
"da video still film super 8 (Ritratti, autoritratti,1977) - 
Fotografia digitale, supporto - quantità e dimensioni variabili


"Pianificazione - l'infanzia negata ", 2011 - 
Installazione oggettuale,
Proprietà privata - Napoli

Arte Pubblica - Progetto per Serre "Natural Silence of sound"-
schizzi-studi, 2012

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